La proroga riguarda gli interventi di ristrutturazione e di riqualificazione energetica condominiali oltre a rette per asili nido e a spese sanitarie
Ai fini dell’elaborazione della dichiarazione precompilata 2018, il termine previsto (28 febbraio) per la trasmissione dei dati riguardanti le spese per:
- gli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati su parti comuni di edifici residenziali
- le rette per la frequenza degli asili nido
- le spese sanitarie rimborsate
è stato prorogato al 9 marzo 2018.
Lo ha comunicato l’Agenzia delle Entrate (provvedimento del 27 febbraio 2017) a seguito dell’esigenza manifestata da alcune associazioni di categoria, rappresentative dei soggetti obbligati alla trasmissione dei dati relativi alle spese sopra elencate.
La proroga riguarda esclusivamente i dati relativi alle spese sostenute nel 2017.
I soggetti interessati
Avranno tempo fino a venerdì 9 marzo 2018:
- amministratori di condominio, per trasmettere all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle spese sostenute nel 2017 dal condominio per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica, effettuati sulle parti comuni, nonché per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici finalizzati all’arredo delle parti comuni dell’immobile oggetto di ristrutturazione
- asili nido, pubblici e privati, per trasmettere i dati relativi alle spese sostenute nel 2017 dai genitori, per ciascun figlio, per il pagamento di rette relative alla frequenza dell’asilo nido e di rette per i servizi formativi infantili. La proroga riguarda anche la comunicazione dei dati relativi agli eventuali rimborsi erogati
- enti, casse e società di mutuo soccorso aventi esclusivamente fine assistenziale e fondi integrativi del Servizio sanitario nazionale, che nell’anno precedente hanno ottenuto l’attestazione di iscrizione nella relativa Anagrafe, nonché altri fondi, comunque denominati, per trasmettere i dati relativi alle spese sanitarie rimborsate per effetto dei contributi versati, nonché i dati relativi alle spese sanitarie rimborsate, che comunque non sono rimaste a carico del contribuente. La proroga riguarda esclusivamente i rimborsi erogati nel 2017.
Ristrutturazioni condomini, gli adempimenti dell’amministratore
In riferimento alla trasmissione telematica dei dati relativi agli interventi di ristrutturazione e riqualificazione energetica su parti comuni di edifici residenziali, ricordiamo che l’art. 2 del dm 1 dicembre 2016 ha stabilito che gli amministratori di condominio devono trasmettere all’Agenzia delle Entrate, entro il 28 febbraio di ciascun anno (termine ad oggi prorogato al 9 marzo), una comunicazione contenente i dati relativi alle spese sostenute nell’anno precedente dal condominio con riferimento:
- agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni di edifici residenziali
- all’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici finalizzati all’arredo delle parti comuni dell’immobile oggetto di ristrutturazione
Viene precisato, inoltre, che nella comunicazione devono essere indicate le quote di spesa imputate ai singoli condòmini.